Di seguito riportiamo l’intervista di Rossana Cavaglieri a Paola Giulianetti sul massaggio Lomi Lomi, pubblicata il 18 settembre 2013 sull’inserto Wellness, il mensile per l’ecologia del corpo e della mente di Donna Moderna, il più letto e diffuso periodico femminile italiano.
Lasciati coccolare da questa antica tecnica hawaiiana. Le sue manualità, ritmiche, lunghe e avvolgenti sono come una danza: fanno oscillare in modo “ipnotico” tutto il corpo. Così, mentre ti sembrerà di essere cullata dalle onde del mare, lo stress scivolerà via.
Articolo “Scopri il lomi lomi” a pag. 52 del settimanale Wellness – Donna Moderna
Profumo di vacanza
Se le isole della Polinesia e delle Hawaii ti hanno sempre affascinato, con il Lomi Lomi ti sembrerà di partire per un breve viaggio sensoriale. «Il massaggio di solito è accompagnato da musiche hawaiane e il profumo degli oli utilizzati ricorda le atmosfere di questi mari» spiega Paola Giulianetti, massofisioterapista ed estetista, docente di trattamenti orientali per l’European Wellness Institute di Ancona. «Il protagonista è l’olio di monoi, usato tradizionalmente dalle hawaiiane come abbronzante, nutriente e idratante per la pelle e i capelli»
L’esotico monoi è composto da una base di olio di cocco, in cui si sono fatti macerare fiori di tiarè, una varietà esotica di gardenia. Ma si usano anche oli di girasole o mandorle dolci con l’aggiunta di qualche goccia d’olio essenziale di fiori esotici come frangipani, magnolia e yiang yiang.
Per il massaggio, l’olio viene intiepidito e usato in abbondanza, in modo da far scivolare carezzevoli e fluide le mani dell’operatore.
Scopri il lomi lomi
Appena rientrata dalle vacanze e sei già un fascio di nervi? Prova a farti cullare dalle onde del lomi lomi, il massaggio tradizionale delle Hawaii.
«Lomi, nella lingua di queste isole, significa massaggiare ma anche formare onde» spiega Paola Giulianetti, massofisioterapista ed estetista, docente di trattamenti orientali per l’European Wellness Institute di Ancona. «E’ un trattamento che, nelle manualità, richiama i movimenti dolci e ritmici del mare, con un profondo effetto rilassante, in origine era un rituale sacro che accompagnava i momenti di passaggio della vita: le tecniche si tramandavano nelle famiglie sotto la supervisione dei kahuna, maestri e sciamani. Si riteneva che nelle mani del massaggiatore si convogliasse l’energia dell’universo».
I benefici
«Il lomi lomi è un massaggio olistico, perchè coinvolge mente e corpo insieme» sottolinea l’esperta. «Secondo gli hawaiani il corpo conserva memoria delle emozioni negative. Così, si spiegano le tensioni muscolari conseguenza dello stress. Ma nei tessuti irrigiditi non può fluire l’energia vitale, chiamata Mana».
Nella filosofia di queste isole, ogni sentimento si registra in parti diverse del corpo. A livello dello stomaco l’eccitazione e la paura, nelle spalle il senso di responsabilità, mentre sui fianchi si “deposita” la vergogna. Il massaggio, oltre a sciogliere le contratture, migliorare la circolazione sanguigna e linfatica e tonificare i muscoli, agisce più in profondità, correggendo anche questi stati d’animo.
Il lomi lomi, inoltre, è il trattamento ideale per le persone superstressate: se sei un tipo che va sempre di corsa e vive tutto “nella testa”, per esempio, questo massaggio dinamico e armonioso ti aiuterà a ricongiungerti con le tue radici fisiche, restituendoti equilibrio e stabilità emotiva.
«Vanno considerate le controindicazioni che sono del resto comuni a tutti i tipi di massaggi» dice l’esperta Paola Giulianetti. «Le principali sono: infezioni in atto, febbre, malattie contagiose o patologiche cutanee come gli eczemi, seria ipertensione, stati di forte debilitazione. E anche in gravidanza ci vuole cautela».
Come si svolge
Dapprima sei sdraiata sul lettino a pancia in giù. Se sei particolarmente tesa, l’operatore ti applicherà per qualche minuto delle pietre di basalto riscaldate sulla schiena. Poi, inizia il massaggio vero e proprio, che si esegue con l’olio fatto scivolare con le mani e gli avambracci (a volte anche con i piedi e ginocchia), dalla nuca e dalle spalle, giù lungo la schiena, le braccia, le gambe fino ai piedi. L’operatore, poi, ti fa mettere supina e procede sempre dall’alto verso il basso, insistendo su testa, collo e articolazioni di spalle e polsi.
Le manualità ritmiche, lunghe a avvolgenti, caratteristiche di questo trattamento imprimono un’oscillazione “ipnotica” a tutto il corpo, così che ti sembra di essere effettivamente cullata dalle onde del mare. «E’ davvero un massaggio di accudimento: l’operatore non stacca mai le mani dal corpo del ricevente, ma gira attorno al lettino, muovendosi come in una danza» conclude l’esperta.
Un trattamento dura circa 50 minuti e può essere eseguito anche da due operatori.